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Pesaro Parcheggi, in un’ottica orientata alla digitalizzazione dei servizi legati alla mobilità, si appresta a
introdurre ulteriori importanti novità.
A partire da lunedì 10 febbraio diventerà obbligatoria la digitazione della targa in fase di acquisto del ticket in tutti i parcometri installati in città. Parcometri sempre più smart che trasmettono in tempo reale i dati ai sistemi di verifica del pagamento della sosta in dotazione agli accertatori, per un controllo più efficiente e perfino una riduzione delle multe. Si tratta di una importante opportunità per tutti gli automobilisti per evitare spiacevoli sanzioni derivanti dalla mancata esposizione del ticket, in grado di arginare la problematica dei ticket non visibili, coperti o caduti.
Come funziona? La procedura, sintetizzata nelle nuove grafiche apposte nei parcometri, è molto semplice e intuitiva: il fase di acquisto del ticket, dopo aver inserito l’importo desiderato (mediante monete o carte contactless), il parcometro richiederà l’inserimento della targa del veicolo, che sarà stampata nel ticket stesso. Le operazioni di controllo da parte degli accertatori avverranno in modo digitale: i dispositivi in dotazione al personale sono collegati alla rete dei parcometri cittadini ed effettueranno le verifiche mediante inquadramento della targa.
Non sarà più necessario esporre il ticket sul cruscotto, evitando così di tornare al veicolo. Il ticket sarà prorogabile da qualsiasi parcometro.
Decreto Sicurezza Stradale del Ministero dei Trasporti
Altre novità importanti per gli automobilisti arrivano dalle nuove misure introdotte dal Governo con la Legge 177/2024 che ha modificato il meccanismo sanzionatorio per le violazioni di sosta sugli stalli a pagamento. Innanzitutto la sanzione sarà applicata in ragione del tempo di sosta eccedente rispetto al periodo di sosta pagato, prevedendo una tolleranza del 10% rispetto al periodo di sosta pagato. Ad esempio, se un automobilista paga un ticket dalle 10 alle 11 (60 minuti), la tolleranza diventa di 6 minuti (il 10% di 60),rendendolo sanzionabile dalle 11:07.
Il nuovo CdS prevede inoltre una sanzione ridotta (pari a 21 euro) per un tempo di sosta eccedente tra il 10% ed il 50% rispetto al periodo di sosta pagato, mentre rimane invariata (42 euro) per soste eccedenti oltre il 50% o in caso di sosta priva di pagamento. In tutti i casi però alla sanzione è aggiunto l’importo dell’intera tariffa giornaliera facendo lievitare il preavviso di un importo variabile tra i 7,50€ e 13,75€ a seconda della zona di sosta.
Rimane valida la riduzione del 30% della sanzione complessiva per pagamenti avvenuti entro i 5 giorni dalla notifica del verbale. Il metodo di pagamento è PagoPa.